Pensiero del mattino di sabato 29 aprile 2017
Coda di paglia.
La nostra coscienza è fortemente disturbata dalla nostra falsità che la schiaccia e la costringe al silenzio; purtroppo questo silenzio deturpa la sincerità, l’onestà, il quieto vivere. Alcuni di noi non è che non hanno una coscienza, ma non riescono a sentirla in quanto l’hanno indebolita e ammutolita, tenendola in disparte, non facendola partecipe della propria vita. Cerchiamo di seguire la nostra coscienza, lei non sbaglia mai perché è la voce infallibile di Dio.
I consigli, chiederli agli altri va benissimo, però rimane sempre la nostra coscienza a fare la scelta. Tranquillizziamoci tutti e viviamo nella sobrietà del nostro creato, evitiamo scontri di parole insignificanti e crediamo nel perdono di Dio, nell’amore infinito, se vogliamo che la nostra coscienza sia di ottima compagnia. Buona giornata a tutti quelli che, come me, buttano acqua sulla infiammabile “coda di paglia”! Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “L’acquaiolo di Dio” Amen