Chi ci crede vivrà
Pensiero del mattino
del 17 settembre 2018
Chi sa realmente come si prega e perché bisogna pregare? Troviamo il tempo di pregare se vogliamo sentire la vicinanza di Dio. Cerchiamo di non recitare la preghiera trascinandola monotonamente. Spesso sentiamo dire: "io prego" e poi vediamo che non c'è coerenza nell'agire, infatti ci si comporta male, per esempio non si rispettano i luoghi sacri, ci si lamenta delle prediche, si sparla del prossimo per non dire dei tradimenti alle proprie famiglie. Amici pregare bene significa lavorare per se stessi e per Dio. Ditemi secondo voi: chi prega e poi si comporta da incivile dove ha riposto le sue speranze, forse nei suoi arroganti atteggiamenti di "esisto solo io"!? Questo modo di pensare non è benaccetto a Dio. Proviamo a pregare bene e sicuramente ne vedremo i frutti. Buongiorno amici, la preghiera è il nutrimento futuro.
Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "l'inginocchiatoio", di Dio. Amen.